Molti immaginano che, per essere spiritualista, ci si debba consacrare alla meditazione e alla preghiera. No, qualsiasi lavoro, anche spirituale, diventa estremamente prosaico se non vi si introduce una idea sublime, un ideale superiore ; viceversa, qualsiasi lavoro prosaico può essere spiritualizzato se vi si sa introdurre un elemento divino. La spiritualità non consiste nel rifiutare ogni attività fisica, materiale, ma nel fare tutto nell’ottica della luce, con la luce e per la luce. La spiritualità è il sapere utilizzare qualsiasi lavoro per elevarsi, armonizzarsi, collegarsi a Dio.

Fate convergere tutte le vostre attività verso uno scopo unico : il vostro perfezionamento, e metterete in moto in voi delle potenze che vi trasformeranno in profondità. In generale, le attività professionali toccano solo superficialmente gli esseri umani. L’andare in fabbrica, in ufficio, il lavorare in un laboratorio, fare politica, l’istruire i bambini, non può risvegliare tutte le potenze deposte in noi dal Creatore, a meno che, allo stesso tempo, con il pensiero, il sentimento, la volontà, si compia un lavoro che dia a quell’attività un significato più vasto, che tocchi le radici del loro essere. Dunque, cercate di cominciare quel lavoro, l’unico ed il solo lavoro, cercate di prenderci gusto, di non passare mai un giorno senza attivare delle forze benefiche in voi e attorno a voi, e poi vedrete i risultati.

In ogni vostra attività, quel che più conta è l’idea, il motivo che vi fa agire, lo scopo che volete raggiungere. L’attività in se stessa non conta molto : se vi porta dei riconoscimenti, se vi porta del denaro, non è questa la cosa che vi deve preoccupare. Può darsi che, seguendo un insegnamento spirituale, non abbiate l’aria di fare un granché, ma se lo seguite con il desiderio di alimentare, di sostenere l’idea di fratellanza universale, ogni volta aggiungerete qualche elemento per il vostro avvenire, per la vostra evoluzione, e questo cambierà tutto il vostro destino. Per molto tempo forse non vedrete alcun risultato ma, un bel giorno, le benedizioni pioveranno su di voi da ogni dove, poiché tutto ciò che avete fatto si é registrato e ne ricevete la ricompensa. Gli esseri umani vi giudicano secondo i vostri atti, mentre il Cielo vi ricompensa o vi punisce per le vostre motivazioni. Dunque, é dal Cielo che dovete aspettarvi la ricompensa di ciò che fate lavorando per sostenere l’idea di fratellanza.